Prestito immediato da 1000 euro: offerte senza busta paga e per cattivi pagatori senza garanzie

Ottenere un prestito immediato da 1000 euro è semplice se si soddisfano tutti i requisiti necessari all’istituto di credito per verificare l’affidabilità creditizia del richiedente.

Le buste paga (anche se sono sempre più diffusi i prestiti senza busta paga, come vedremo in fondo all’articolo), un contratto da lavoratore dipendente a tempo indeterminato e la dichiarazione dei redditi sono gli elementi chiave da mostrare per poter ricevere l’erogazione di un prestito di 1000 euro in breve tempo, anche nell’arco delle 48 ore dall’accettazione della domanda. Una cifra bassa come mille euro, poi, velocizzerà ulteriormente la procedura in modo tale da poter utilizzare la somma necessaria per coprire una spesa improvvisa o regalarsi quello svago meditato da mesi o anni il prima possibile. L’immediatezza e la sicurezza dell’erogazione cominciano a vacillare nel momento in cui il richiedente del prestito non ha le carte in regola per convincere in maniera facile e veloce la banca o la finanziaria a cui ci si rivolge di poter restituire il debito senza problemi. Non avere una busta paga da presentate, risultare un cattivo pagatore e non avere garanzie a sostegno della richiesta saranno condizioni che complicheranno l’ottenimento del prestito ma non per questo bisognerà rinunciare di sperare di ottenere un finanziamento immediato da 1000 euro.

Come avere un prestito velocissimo di 1000 euro senza busta paga

Richiedere un finanziamento di 1000 euro ad una banca o ad una finanziaria significa ricorrere ad un piccolo prestito che l’istituto di credito non avrà problemi ad erogare a condizione che si dimostri la reale possibilità di poter restituire il debito. Indipendentemente dal motivo per cui si necessita di un prestito immediato di mille euro, infatti, la banca chiederà delle garanzie in assenza delle quali la possibilità di ottenere la somma desiderata sfumerà velocemente. La busta paga è uno degli elementi che maggiormente incidono sulla decisione dell’istituto di credito di erogare il prestito, cosa fare in assenza del documento?

In caso di assenza di busta paga, i pensionati potranno fornire come garanzia il cedolino della pensione. In questo modo, si dimostrerà la presenza di un’entrata fissa mensile che garantirà la restituzione del debito. I lavoratori autonomi, invece, potranno mostrare alla banca o finanziaria l’ultima dichiarazione dei redditi e optare per il più lungo periodo possibile di restituzione del debito in modo tale da affrontare il pagamento di rate mensile dall’importo più basso.

Un prestito da 1000 euro, poi, potrà essere richiesto anche da casalinghe, studenti e disoccupati mostrando delle garanzie a sostegno della domanda. Tali garanzie possono essere un garante (amico o parente) che si assuma il compito di pagare le rate del finanziamento qualora il titolare del debito risultasse inadempiente, un’entrata fissa mensile come una rendita o un affitto, il possesso di opere d’arte o gioielli di elevato valore oppure l’ipoteca su un immobile di proprietà.

Per poter ottenere un prestito immediato da 1000 euro senza busta paga è consigliabile rivolgersi alle finanziarie come Agos Ducato e Compass piuttosto che alle banche. Quest’ultime, infatti, tendono a erogare prestiti dal valore più elevato per poter ottenere maggiori profitti con gli interessi. In alternativa si può far ricorso ai prestito tra privati che risultano essere molto veloci ma più rischiosi se non si è certi dell’affidabilità della persona a cui ci si rivolge. Scegliendo questa strada è consigliabile utilizzare portali specializzati come Smartika che consente di entrare immediatamente in contatto con i prestatori senza l’intervento delle banche e di approfittare di tassi competitivi, di condizioni generali vantaggiose e della solidità della società di social lending.

Se si è giovani studenti universitari, poi, è possibile approfittare di prodotti dedicati per ottenere mille euro senza presentare una busta paga. Parliamo dei cosiddetti finanziamenti d’onore o dei prestiti per studenti che prevedono, solitamente, una posticipazione dell’avvio del programma di rimborso del denaro. Ciò significa che il piano di ammortamento inizierà solo a conclusione del piano di studi come una scommessa sul giovane studente che per ottenere l’erogazione della somma desiderata non dovrà mostrare la busta paga. In altri casi, i prestiti ai giovani studenti prevedono la presenza di un garante (di un genitore della maggior parte dei casi) affiancata alla figura del debitore e la possibilità di ottenere immediatamente i mille euro.

Prestito immediato di 1000 euro per cattivi pagatori

Una banca o finanziaria accetterà mai di erogare un prestito immediato ad un richiedente che risulta essere un cattivo pagatore? Essere nell’elenco dei cattivi pagatori significa non avere, in passato, sostenuto il pagamento delle rate di un finanziamento come stabilito dal contratto o per negligenza o per problemi finanziari. Di conseguenza l’affidabilità creditizia verrà a mancare mentre salirà notevolmente il livello di rischio che la banca o finanziaria dovrà accettare qualora decidesse di erogare i 1000 euro al cattivo pagatore. E’ comprensibile, dunque, come l’istituto di credito chiederà solide garanzie a sostegno della domanda di prestito. I lavoratori dipendenti che lavorano nel settore pubblico risultano favoriti rispetto ai lavoratori nel privato dato possono rivolgersi al prestito INPS Gestione Fondo, ex Inpdap. I tassi di interesse sono più bassi rispetto a quelli di mercato e la busta paga consentirà di mettere da parte il fatto che il richiedente è un cattivo pagatore. I tempi di erogazione, però, non saranno immediati dato che i controlli e la procedura più elaborata richiederanno minimo due settimane.

In alternativa, i cattivi pagatori potranno provare a chiedere i tradizionali prestiti personali da 1000 euro mostrando delle garanzie a sostegno della domanda pari a quelle presentate per chi non ha una busta paga da mostrare. Presentare una copia del contratto di lavoro, le ultime buste paga, un documento di identità in corso di validità sarà l’unico modo per poter convincere l’istituto di credito della propria affidabilità creditizia. Qualora si sia in possesso di un contratto di lavoro a tempo determinato bisognerà semplicemente fare in modo che il piano di ammortamento si concluda prima della conclusione del contratto lavorativo. Questo è possibile solo richiedendo una cifra bassa come mille euro facilmente restituibile in un lasso temporale che va dai 12 ai 48 mesi con rate mensili non alte.

Oltre al prestito personale, i cattivi pagatori possono sperare di ottenere un prestito immediato di mille euro sottoscrivendo il contratto di una carta di credito ricaricabile detta anche revolving. Si tratta di una soluzione che a fronte del pagamento di rate mensili con ammortamento e interessi erogherà un quantitativo di scoperto sulla carta da utilizzare come meglio si crede. Infine, la creazione di una linea di fido collegata al proprio conto corrente potrebbe essere una alternativa che i cattivi pagatori possono prendere in considerazione qualora le altre strade abbiano portato ad un fallimento.

Prestito 1000 euro immediato senza garanzie: tutte le possibilità per averlo ugualmente

In assenza di busta paga o pur essendo un cattivo pagatore si potrà ugualmente ottenere un  prestito immediato da 1000 euro al pari di un richiedente che ha tutti i requisiti in regola. Naturalmente bisognerà aspettarsi tassi di interesse più elevati e condizioni meno vantaggiose ma presentando le giuste garanzie la possibilità di aver i soldi erogati sul proprio conto corrente in tempi rapidissimi è molto elevata. Si può dire lo stesso non avendo alcuna garanzia da mostrare? Non si ha una busta paga, né una rendita mensile fissa, né un garante o una dichiarazione dei redditi, come è possibile ottenere mille euro?

L’assenza di tutte le garanzie in contemporanea difficilmente consentirà di ottenere un prestito anche se la cifra non è elevata. Le garanzie, infatti, servono alla banca per non perdere i soldi prestati e proteggersi, dunque, dal rischio di insolvenza del cliente. Parlando di piccoli prestiti personali, però, le tipologie di garanzie previste dalla Legge son talmente varie, come abbiamo visto, che è impossibile non poterne mostrare almeno una. Qualora questo dovesse accadere è possibile decidere di sottoscrivere una polizza assicurativa sul credito che tuteli l’istituto di credito e lo convinca ad erogare i mille euro. La polizza, infatti, copre il rischio di perdita definitiva per inadempienza del cliente dovuta alla perdita del lavoro, dell’unica fonte di reddito o alla morte improvvisa. Nei primi due casi l’assicurazione continuerà a pagare le rate dell’assicurato finché il soggetto non troverà un’altra occupazione. Nel caso di morte, invece, la compagnia assicurativa salderà il debito residuo garantendo, così, alla banca l’estinzione del prestito. Un’altra possibilità riguarda l’utilizzo di cambiali da firmare che obbligano al pagamento delle rate mensili entro specifiche date superate le quali la banca potrà rivalersi sul cliente. La concessione delle cambiali viene valutata caso per caso in maniera del tutto personalizzata sulla base delle caratteristiche del richiedente.

In conclusione, le banche e le finanziarie sono aperte alla possibilità di erogare un piccolo prestito immediato da 1000 euro anche a chi non ha una busta paga, a chi è cattivo pagatore e a chi non ha valide garanzie a supporto della richiesta. Le finanziarie a cui consigliamo di rivolgervi sono Agos Ducato, Compass e Findomestic. Sono tre istituti affidabili, che consentono di richiedere cifre non elevate con tassi di interesse competitivi e che accettano di valutare le diverse domande di prestito anche se non soddisfano completamente tutti i requisiti primari. Inoltre, le tre finanziarie erogano i prestiti rapidamente, anche in 48 ore dal momento dell’accettazione della richiesta. Per accorciare ulteriormente la tempistica è consigliabile preparare anticipatamente la documentazione da presentare in modo tale da consentire agli istituti di velocizzare i tempi di verifica dell’affidabilità del cliente.