I piccoli prestiti Compass sono tra le soluzioni più gettonate da chi deve affrontare una spesa non particolarmente elevata, ma che preferisce gestire con maggiore tranquillità l’esborso, dilazionandolo nel tempo. Scopriamo qual è l’offerta della società del gruppo Mediobanca e facciamo qualche simulazione per scoprire come effettuare il calcolo della rata e del preventivo e come inoltrare la richiesta di finanziamento.
La gamma dei piccoli prestiti Compass
Compass è una delle realtà più importanti nel panorama italiano de credito al consumo: nata nel 1960, la finanziaria si è trasformata in banca nel 2015. Ad oggi vanta più di 270 punti vendita sparsi sull’intero territorio (a cui si aggiungono i 42.000 rivenditori convenzionati) e circa due milioni e mezzo di clienti attivi. Nel corso degli anni la gamma dei prodotti e dei serviti offerti è andata sempre più allargandosi e ad oggi è composta dalle seguenti categorie:
- piccoli prestiti personali e finalizzati;
- cessione del quinto per pensionati, dipendenti pubblici e dipendenti privati;
- carte di credito e carte conto;
- assicurazioni.
La distinzione tra prestiti finalizzati e prestiti personali ormai la conoscono tutti: i prestiti finalizzati sono quelli che vengono erogati per l’acquisto di un determinato bene, con la domanda di finanziamento che viene fatta direttamente presso il punto vendita (convenzionato con l’istituto erogante) e le somme che vengono erogate nelle casse del venditore per un importo pari al costo del bene o servizio acquistato. Compass ha siglato accordi con tantissimi esercizi presenti sull’intero territorio nazionale: in questo modo è possibile acquistare a rate beni e servizi praticamente di ogni tipologia, dalle auto all’arredamento per la casa, passando per la moto, le cerimonie, la TV, le cure dentistiche, i viaggi, i computer, gli smartphone e così via.
I piccoli prestiti personali invece sono quelli che danno maggiore libertà al richiedente, che può impiegare la somma ottenuta nel modo in cui crede, senza finalità precise. Nella fase di richiesta online, il cliente deve indicare alla banca quale progetto intende realizzare, ma questo non va ad influire sul livello di autonomia relativo all’utilizzo delle somme ottenute. Come vedremo, Compass eroga finanziamenti fino a 30.000 euro, ma concede anche finanziamenti di importi più contenuti. Con il termine piccoli prestiti Compass si fa riferimento proprio ai prestiti personali concessi dalla banca e che prevedono l’erogazione di importi fino a 5.000 euro.
Le formule del piccolo prestito personale Compass
Compass ha elaborato quattro formule di prestito personale che si differenziano tra loro per alcuni aspetti (in particolar modo per la flessibilità nel piano di rimborso). Il Prestito Ottimo è la versione base: permette di ottenere importi fino a 30.000 euro, scegliendo la combinazione tra importo della rata e durata del piano di rimborso più adatte alle proprie esigenze e possibilità. Anche il Prestito Jump consente di ottenere importi fino a 30.000 euro, ma dà la possibilità di una rata all’anno (il cui pagamento viene posticipato al termine del piano di rimborso) e fino ad un massimo di cinque volte per l’intera durata del finanziamento. Il Prestito Total Flex è quello che dà la maggiore flessibilità, perché oltre all’opzione di salto della rata consente anche di ridurre l’importo della rata, allungando la durata del piano di rimborso. Infine c’è il Prestito Consolido, che consente di raggruppare in un’unica scadenza tutti i finanziamenti già in corso.
Piccolo prestito Compass 2024: come calcolare il preventivo e la rate di rimborso
Per scoprire quali sono le condizioni applicate ai piccoli prestiti Compass è possibile collegarsi al sito ufficiale della banca (raggiungibile all’indirizzo www.compass.it) ed effettuare qualche simulazione. Lo strumento messo a disposizione dalla banca è un po’ diverso rispetto ai simulatori presenti sui siti di altri istituti e società finanziarie. Di solito basta indicare l’importo desiderato e la durata del piano di rimborso, mentre in questo caso bisogna indicare la somma che si intende richiedere e l’importo della rata che si preferisce pagare mensilmente. Anche si si parla sempre di prestiti personali, prima di indicare l’importo è necessario anche selezionare dal menù a tendine l’obiettivo del prestito, poi si posizionano i cursori sulla somma che si vuole richiedere e l’entità dell’impegno mensile desiderato per scoprire le possibili combinazioni.
Gli obiettivi tra cui si può scegliere sono i seguenti: Casa (ad esempio acquisto di una casa o di un garage, l’acquisto di mobili o materassi, l’acquisto di elettrodomestici, le spese di ristrutturazione), Veicoli (l’acquisto di un’automobile, di un camper, di una moto nuovi o usati, l’acquisto di una bicicletta, le spese di riparazione o di manutenzione), Tecnologia (l’acquisto di smartphone, prodotti informatici, televisori, sistemi Hi-Fi, telecamere e così via), Tempo libero e famiglia (l’acquisto di accessori per lo sport, di abbigliamento, di corsi, di gioielli, di opere d’arte, di viaggi e vacanze, le spese familiari, quelle mediche e quelle relative ai trattamenti estetici), Altro (rimborso di finanziamenti già in corso o combinazione di beni diversi).
Simulazione dei piccoli prestiti Compass tra 1000 e 5000 euro
Per crearci un’idea su quelle che sono le condizioni applicate dalla banca ai finanziamenti di importo contenuto facciamo qualche esempio di piccolo prestito Compass, selezionando come obiettivo un generico “spese familiari”; la simulazione consente di scoprire le durate ed i tassi minimi e massimi applicati per la combinazione di importo e rata selezionata:
- Chi vuole un prestito da 1000 euro può pagare rate mensili di circa 50 euro (più precisamente tra i 44,59 euro ed i 46,88 euro) in 24 mesi scegliendo tra soluzioni che prevedono l’applicazione di un TAN tra il 5,91% ed il 10,88% ed un TAEG tra il 9,48% ed il 14,96%;
- Chi vuole un prestito da 2000 euro può scegliere di pagare rate mensili da 50 euro (con durate tra i 46 ed i 52 mesi, TAN 5,90% – 10,89% TAEG 8,39% – 13,72%), da 60 euro (con durate tra i 38 ed i 41 mesi, TAN 5,90% – 10,89% TAEG 8,63% – 14,01%), da 70 euro (con durate tra i 32 ed i 34 mesi, TAN 5,90% – 10,89% TAEG 8,86% – 14,28%), da 80 euro (con durate tra i 28 ed i 30 mesi, TAN 5,90% – 10,89% TAEG 9,09% – 14,49%) e da 95 euro (con durate di 24 mesi, TAN 5,90% – 10,89% TAEG 9,36% – 14,91%);
- Chi vuole un prestito da 3000 euro può scegliere di pagare rate mensili da 55 euro (con durate tra i 65 ed i 78 mesi, TAN 5,90% – 10,89% TAEG 7,62% – 12,92%), da 70 euro (con durate tra i 50 ed i 56 mesi, TAN 5,90% – 10,89% TAEG 7,86% – 13,20%), da 85 euro (con durate tra i 40 ed i 44 mesi, TAN 5,90% – 10,89% TAEG 8,10% – 13,47%), da 100 euro (con durate tra i 24 ed i 36 mesi, TAN 5,90% – 10,89% TAEG 8,31% – 13,72%) e da 145 euro (con durate di 24 mesi, TAN 5,90% – 10,89% TAEG 8,87% – 14,41%);
- Chi vuole un prestito da 4000 euro può scegliere di pagare rate mensili da 70 euro (con durate tra i 69 e gli 94 mesi, TAN 5,90% – 10,89% TAEG 7,51% – 12,80%), da 85 euro (con durate tra i 55 ed i 64 mesi, TAN 5,90% – 10,89% TAEG 7,72% – 13,05%), da 100 euro (con durate tra i 46 ed i 52 mesi, TAN 5,90% – 10,89% TAEG 7,93% – 13,27%), da 130 euro (con durate tra i 35 ed i 38 mesi, TAN 5,90% – 10,89% TAEG 8,31% – 13,70%) e da 190 euro (con durate di 24 mesi, TAN 5,90% – 10,89% TAEG 9,02% – 14,58%);
- Chi vuole un prestito da 5000 euro può scegliere di pagare rate mensili da 90 euro (con durate tra i 67 e gli 82 mesi, TAN 5,90% – 10,89% TAEG 7,34% – 12,66%), da 110 euro (con durate tra i 53 ed i 61 mesi, TAN 5,90% – 10,89% TAEG 7,55% – 12,89%), da 130 euro (con durate tra i 44 ed i 49 mesi, TAN 5,90% – 10,89% TAEG 7,75% – 13,11%), da 170 euro (con durate tra i 33 ed i 36 mesi, TAN 5,90% – 10,89% TAEG 8,13% – 13,51%) e da 240 euro (con durate di 24 mesi, TAN 5,90% – 10,89% TAEG 8,69% – 14,23%).
Come richiedere un piccolo prestito Compass: modalità, requisiti e documenti
I piccoli prestiti Compass possono essere richiesti sia online che presso una delle filiali della banca. La procedura per inoltrare la domanda di finanziamento online è abbastanza semplice e rapida: dopo aver effettuato il calcolo del preventivo secondo i metodi descritti nel paragrafo precedente ed aver individuato l’opzione più interessante, si clicca sul tasto Prosegui; dopo aver compilato un form inserendo alcuni dati, si può procedere con i passi successivi (tra cui il caricamento dei documenti richiesti, che vedremo in seguito) per inoltrare la domanda. Una volta ricevuta la richiesta, il personale di Compass fa le sue verifiche e propone il preventivo definitivo. Chi invece ha intenzione di recarsi in filiale per richiedere il prestito può prenotare un appuntamento presso il punto vendita più vicino direttamente dal sito ufficiale della banca. A prescindere dalla modalità in cui viene presentata la domanda, Compass garantisce risposte rapide: come dice anche la pubblicità, basta un giorno.
Per ottenere un mini prestito da Compass è necessario possedere alcuni requisiti. Bisogna essere residenti in Italia (gli stranieri devono avere la residenza nel Bel Paese da almeno un anno), avere un’età compresa tra i 18 anni al momento della richiesta del prestito ed i 75 anni alla fine del piano di rimborso ed avere un reddito dimostrabile. Ovviamente è importante avere anche un passato creditizio immacolato: i cattivi pagatori ed i protestati fanno fatica od ottenere un nuovo finanziamento. Per dimostrare la presenza di tutti i requisiti, in fase di domanda bisogna consegnare alla banca anche una serie di documenti, ovvero la carta di identità (più il permesso di soggiorno per i cittadini stranieri), il codice fiscale ed il documento di reddito, che può essere la busta paga per i dipendenti, l’ultima dichiarazione dei redditi per i lavoratori autonomi e l’ultimo cedolino per i pensionati.
Mini Credito: il fido di Compass 2024
Finora abbiamo parlato dei tradizionali prestiti personali, ma merita di essere citato tra i piccoli prestiti Compass disponibili nel 2024 anche il Mini Credito, una soluzione alternativa che garantisce un elevato grado di libertà ed autonomia nelle proprie spese. Si tratta di una vera e propria linea di credito, una riserva di liquidità sempre a disposizione che si riforma automaticamente con il rimborso degli importi utilizzati. Le rate sono conosciute fin dall’inizio (ammontano a 50 o 100 euro al mese a seconda del saldo a debito), quindi diventa più semplice gestire le proprie risorse. Il credito, ovvero l’importo del fido, arriva a 1.500 euro; sulle somme impiegate viene applicato un TAN del 16%, con un TAEG massimo del 23,30%. Nel TAEG sono comprese le spese per l’invio della comunicazione di trasparenza (1,00 euro per l’invio cartaceo, mentre la versione online è gratuita), l’imposta di bollo sul contratto (16 euro) e l’eventuale imposta di bollo sulle comunicazioni di trasparenza (2,00 euro).
In pratica, chi ottiene il Mini Credito può disporre sempre di un fido da 1.500 euro sul suo conto corrente; il fido può essere utilizzato interamente o in parte per fare i propri acquisti, ma si rigenera automaticamente attraverso il rimborso delle rate, che hanno un importo fisso e quindi no riservano sorprese. Facciamo un piccolo esempio: supponiamo di utilizzare 500 euro del fido; il rimborso avviene tramite pagamento di 12 rate mensili da 50 euro. Il totale dovuto dal consumatore ammonta a 577,14 euro. Il debito può essere estinto anticipatamente, riformando in un’unica soluzione la linea di credito. Il Mini Credito Compass può essere richiesto in filiale e viene concesso dopo un’istruttoria; per ottenere il fido è necessario essere titolari di un conto corrente, visto che il credito è collegato al conto.